TuttoQua?

L'umanita' sta regredendo

Ma riapriamo pure i battenti!

Ma si, che di stare senza blog uno alla fine si annoia anche. E poi, sara’ che finalmente piove, oggi mi sento meno pigro.

E come riapriamo? Con due notizie assolutamente slegate fra di loro. La prima e’ che lo storico marchio Pininfarina, autore del design di decine di meravigliose Ferrari (e non solo), ha messo in vendita il 50,7% del pacchetto azionario. E indovinate chi c’e’ in agguato?

3… 2… 1… Lo dico? Ue’, io lo dico, poi se vi ricoverano non e’ colpa mia…

La… TATA!!!

Avete letto bene, purtroppo! Gli indiani vogliono mettere le mani sul designer di automobili piu’ famoso e bravo (non me ne vogliano i vari Giugiaro, Bertone, ecc…) della storia dell’automobile. Ma e’ possibile che in Italia non si riesca a salvare Pininfarina delle grinfie degli quegli incompetenti del bello quali siano gli indiani? Per loro contano solo i soldi: tutto business e niente emozioni! Ma come si fa a disegnare un’automobile pensando solo al profitto? Non sarebbe mai nata, che so, la Testarossa, e nemmeno la piu’ recente 599 Fiorano, per non citare tutte le altre! E mentre penso a Pininfarina, penso alla Jaguar che, insieme alla Land Rover, e’ andata a finire nelle mani di TATA qualche anno fa. Risultato? La Jaguar ha perso la sua identita’, completamente. Avete visto la nuova XJ??? Orrore!!! Ora vi aiuto. Questa e’ del 2006:

2006-jaguar-xj

che, negli anni, e’ sempre stata il risultato dell’evoluzione stilistica e tecnologica di questa:

5Jag_m_m

E adesso, come l’hanno fatta? Cosi’!!!

2010-new-jaguar-xj-1

No comment…

L’altra notizia riguarda la mia incessante ricerca di opportunita’ di lavoro in Europa. Qualche giorno fa mi ha contattato una societa’ di selezione inglese, per una posizione CxO presso un loro cliente, e mi ha chiesto, come e’ prassi ormai consolidata, di completare un questionario on-line prima di procedere. Di solito si tratta di test psico-metrici o psico-attitudinali. Ma stavolta no! Questa volta era un esame da ragioniere!! In 25 minuti mi sono dovuto ammazzare di calcoli, con tanto di calcolatrice, carta e penna, lavorando su enormi tabelle piene di numeri. E ho dovuto rispondere a 30 domande, cioe’ meno di un minuto a domanda, con una quantita’ enorme di dati da leggere e calcoli da fare. Ma si puo’? Quale sarebbe l’obiettivo di un test del genere? Verificare la velocita’ nell’uso della calcolatrice? Boh…

In realta’ i test, poi, erano due. Il secondo era piu’ normale, nel senso che si trattava del classico blocco di testo da leggere per poi rispondere ad una serie di affermazioni riguardandi lo stesso testo con TRUE, FALSE oppure CANNOT SAY. Bene, durante gli esercizi di prova (obbligatori), mi e’ stato propinato un paragrafetto sul tema astronomia, dove si diceva che da anni si sa che l’Universo e’ in espansione, che le Galassie si allontanano, ecc… ecc… A domanda testuale “il tempo che impiega la luce emessa da una galassia piccola a giungere fino a noi e’ superiore al tempo che impiega la luce emessa da una galassia grande”, sono rimasto un attimo di stucco. Non mi dici se le due galassie si trovano alla stessa distanza, quindi dovrei rispondere CANNOT SAY. Assumendo pero’ che le due galassie di trovino alla stessa distanza, allora dovrei rispondere FALSE (la velocita’ della luce e’ quella, c’e’ poco da fare…). Sapete qual’era la risposta giusta? TRUE!

Quindi:

1- Ti sei dimenticato di dirmi che la galassia piccola e’ piu’ lontana della grande (anzi, magari e’ per quello che la vedi piu’ piccola!)

oppure

2- Sei ignorante

Voi che dite?

9 agosto 2009 - Posted by | Aziende e dipendenti, Bestialita', Cose da ricordare, L'India non puo' farcela! | , , , , , , , ,

13 commenti »

  1. Evvai!!! Finalmente riaperto!!!

    Commento di alex001 | 10 agosto 2009 | Rispondi

  2. Vediamo un po’ di provare a spiegare perché la domanda è giusta. Il rapporto tra la velocità di fuga e la distanza di una galassia è costante(costante di Hubble);l’allontanamento tra galassie avviene con velocità crescente al crescere della distanza che le separa. Poichè la massa totale costiuente una galassia piccola è minore di una galassia grande, la prima si allontana più velocemente dalla seconda (e da noi in ogni caso che assistimao comunque all’allontanamento di entrambe da noi). Quindi il tempo impiegato dalla luce, la cui velocità è ovviamente costante in entrambe le galassie, è diverso nei due casi.
    La domanda non aveva un preambolo pleonastico (si sa che l’universo si espande, le galassie sono in espansione, etc.) e voleva mettere sotto scacco chi si affidasse solo alla costanza della velocità della luce.
    Au revoir, Tuttoqua.

    Commento di U | 10 agosto 2009 | Rispondi

    • La spiegazione e’ corretta U, e nella mia ignoranza ci ero arrivato gia’ nel 1958 a capire questo concetto.

      Pero’, se nella domanda non specifichi la posizione delle due Galassie rispetto alla Via Lattea elimini un dato fondamentale. Se la Galassia Piccola (per quanto in fuga piu’ velocemente) si trova a 1.000.000 di anni luce dalla Via Lattea, e la Grande si trova a 1.000.000.000 di anni luce, la tua spiegazione non vale piu’. Allora il questionario avrebbe dovuto accettare la risposta CANNOT SAY, piuttosto che pretendere TRUE.

      Commento di tuttoqua | 11 agosto 2009 | Rispondi

  3. Per me è la 2: sei ignorante.

    Commento di GiovanniCelo | 10 agosto 2009 | Rispondi

  4. bentornatissimo!
    maria grazia

    Commento di maria grazia | 10 agosto 2009 | Rispondi

    • Grazie Maria Grazia (ma che e’, uno scioglilingua?) 😀

      Commento di tuttoqua | 11 agosto 2009 | Rispondi

  5. Capisco la tua obiezione, ma la domanda è più sottile di quanto tu abbia valutato. La competenza che era richiesta dalla domanda era proprio dedurre l’implicito che una galassia piccola è necessariamente più veloce di una galassia grande e quindi si trova a priori in una posizione più lontana dell’altra rispetto a qualsiasi osservatore. Perciò il tempo luce è maggiore.
    Insidiosa domanda un po’ stronzetta. Ma corretta nel contenere i dati per inferenze autorizzate.
    A proposito, stamane il Re ha abdicato purtroppo!!!!!

    Commento di U | 11 agosto 2009 | Rispondi

    • Aspetta… mi stai dicendo che la regola vale sempre, cioe’ che se una galassia e’ piu’ piccola allora si trova per forza ad una distanza maggiore?? Se e’ cosi’, allora l’ignorante sono io e basta! In ogni caso, nel testo, questa informazione non era esplicitata, quindi la domanda mi sembra comunque pretenziosa, visto che non si trattava della selezione per andare a fare l’astrofisico. Pero’ la cosa m’incuriosisce comunque: ne deduco che “nei pressi della Via Lattea” le galassie siano tutte grandi, e che le piu’ piccole siano tutte piu’ lontane. Ma allora significa che le galassie si sono formate tutte nello “stesso intervallo di tempo” e che le loro dimensioni sono una funzione esclusiva del tempo? Oppure significa che quelle piu’ lontane si sono formate prima e, per qualche ragione che mi sfugge, non sono cresciute piu’ di tanto? Mi sono incartato? Ti va di scrivere un POST che te lo pubblico?

      Ho visto di Schumy… peccato.

      Commento di tuttoqua | 11 agosto 2009 | Rispondi

      • ciao tuttoqua,

        ti seguo da poco, per la precisione da qualche mese, quando alla ricerca di informazioni sull’incidente aereo dell’Air France sono approdato al tuo Blog.

        Innanzitutto ti voglio fare i complimenti, perchè dal momento in cui l’ho scoperto, l’ho aggiunto ai preferiti e ogni giorno controllo se c’è qualche post nuovo, visto che ogni argomento è trattato in maniera chiara, concisa, chiara e divertente.

        Dopo un iniziale periodo di “timidezza”, in cui ho fatto solo il lettore, cercando di capire bene le dinamiche del blog, mi apprestavo ad entrare in punta di piedi, quando c’è stato il blocco e quindi ho dovuto aspettare fino alla riapertura e al mio ritorno delle vacanze.

        Vabbè tutto questo preambolo lunghissimo solo per dire relativamente alla domanda hai ragione tu: manca il dato relativo alla distanza delle due galassie, o quantomeno manca l’affermazione relativa alla loro “data di nascita”.
        Come hai affermato correttamente, se avessi avuto questi due dati iniziali avresti potuto rispondere, altrimenti la risposta giusta doveva essere CANNOT SAY.

        Infatti l’affermazione del commento precedente ti porta a conclusioni del tutto errate: non è assolutamente vero che nei dintorni della Via Lattea le galassie siano più grandi e che le galassie si formano tutte nello stesso intervallo di tempo. Come in ogni campo e qui mi rivolgo a U, se non si è esperti della materia, bisogna stare attenti a fare affermazioni “assolute” perchè si rischia di cadere in errore o comunque di portare su strade impervie se non del tutto fuorvianti il proprio interlocutore.

        Ti auguro di trovare il lavoro che cerchi in Europa e spero di poter intervenire più assiduamente d’ora in avanti, anche se la mia competenza è relegata a un tema come l’astronomia che difficilmente tratterai ancora nei tuoi post. Spero comunque di poter essere utile in caso di dubbi e di poter rispondere esaustivamente all’eventuali domande che verranno poste.

        Commento di matteo | 23 agosto 2009 | Rispondi

        • Ciao Matteo, grazie per i complimenti, largamente immeritati direi, pero’ fanno sempre piacere 😉 Devo anche ringraziarti per avermi dipanato questo dubbio che mi stava attanagliando, perche’ pensavo davvero di non aver capito un tubo (il che, comunque, non sarebbe una cosa impossibile).

          Commento di tuttoqua | 23 agosto 2009 | Rispondi

  6. Non ho la competenza per farlo, Tuttoqua. Mi piacerebbe ma purtroppo l’argomento è tosto più di quanto siano le mie conoscenze. Comunque mi documenterò anch’io. 🙂
    Schumi

    Commento di U | 11 agosto 2009 | Rispondi

    • Perche’ Schumy con la Y non ti piace? 😉

      Commento di tuttoqua | 11 agosto 2009 | Rispondi


Scrivi una risposta a tuttoqua Cancella risposta