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L'umanita' sta regredendo

Post-gara Gran Premio di F1 d’Ungheria 2011

Per la prima volta quest’anno, mi ritrovo a non sapere cosa dire. Ma non perche’ la gara sia stata povera di eventi, tutt’altro, ma perche’ qui mi pare che ormai la solfa si stia ripetendo a piacere.

Prima di tutto ormai e’ chiaro che il problema dei sorpassi sia stato risolto dalla F.I.A. Ma a che prezzo? Ottantanove (erano 89?) pit stop! Ma vi sembra normale che le auto passino piu’ tempo a entrare e uscire dai box che a macinare chilometri?

Poi, vi sembra sensato che si possano costruire delle gomme “a comando”? Le voglio che durino 11 giri! OK! Le voglio che durino 15 giri, ma al 12-esimo devono crepare senza esplodere. OK!

Ma scusate, ma allora perche’  non buttiamo via tutto e costruiamo dei carretti a spinta dove l’unico elemento tecnologico sia la mono-gomma Pirelli e vediamo come va a finire?

Almeno non dovremo assistere agli atti pirateschi di Hamilton! Ha voglia Alesi (a cui va sempre il mio imperituro amore) a dire che i commissari hanno sbagliato e che lui non poteva aspettare che passassero tutti. Col cavolo, lui DOVEVA aspettare che passassero tutti! E cazzo: sbaglia, va in testacosa e che fa? Per non perdere tempo, rischia di speronare un paio di avversari? Lasciamo perdere la sicurezza: se anche non si fossero fatti nemmeno un graffio, vuoi mettere l’incazzatura colossale per avergli rovinato la gara pure a loro?!?

Per me e’ chiaro che Hamilton sia arrivato al punto da essere sbattuto fuori dal circus. Si, d’accordo, e’ bravo, ma troppo spesso gli salta il neurone e fa delle cose pericolosissime. Solo Takuma Sato, ai bei tempi, gli era superiore! Ma che c’entra, quello era un kamikaze per definizione, questo invece e’ solo uno sciocco, e pure presuntuoso.

E poi, in fin dei conti, se manca Hamilton, c’e’ sempre Jenson Button. Lo sapete che io non impazzisco per costui, ma quando fa queste cose io mi levo puntualmente il cappello. Velocissimo, sempre in controllo (sul bagnato!), aggressivo quando serve e paziente quando non serve, preciso sui cordoli, dolce come uno zuccherino sulle gomme e, soprattutto, senza provare strategie da ipodotato e senza spingere oltre i limiti della Fisica. Abbiate pazienza, ma e’ cosi’.

Al contrario di Alonso, che manico e’ e manico resta, ma che stavolta ha veramente esagerato! E che avesse in animo di farlo si e’ capito dalla prima curva, dove e’ arrivato a cannone e poi si e’ ricordato che a) non era solo in pista e b) che tra le gomme e l’asfalto c’era un discreto velo d’acqua.

Poi altri errori, uno dopo l’altro, fino a quello meraviglioso quando era in caccia di Vettel (e poteva veramente acciuffarlo!) ma ha deciso di vanificare tutto andando nuovamente in testacoda.

Lui dice: “non ho nulla da perdere, devo essere sempre aggressivo”. Io dico: anche Button non ha nulla da perdere…

Massa, dal canto suo, dopo essersi esaltato domenica scorsa, e’ rimpiombato nel limbo, commettendo a sui volta un paio di errori grossolani, di cui il secondo gli ha pure spataccato l’alettone posteriore e ciao DRS…

Per carita’, bello il tentativo del muretto Ferrari di anticipare la sosta di Fernando, e con il senno di poi si puo’ dire che abbia pagato, consentendo allo spagnolo di saltare Webber e avvicinare Vettel. Pero’ qui torniamo alla questione della solita solfa con cui ho aperto, cioe’ che il problema e’ sempre lo stesso: per quanto questa Ferrari migliori, per quanto abbia una prima guida velocissima, resta sempre dietro a qualcuno, e non da mai la sensazione di essere il miglior pacchetto del lotto, se non altro per il singolo gran premio. E’ veloce, anche piu’ degli altri (Massa ha fatto il record in gara), ma non capitalizza. Anzi, capitalizzano gli altri: vai a chiedere a Vettel se gli dispiace essere arrivato secondo.

Tanto e’ che se la RedBull va forte, la Ferrari e’ dietro, se va forte la McLaren, la Ferrari e’ comunque dietro! Cosi’ non si vince una fava, se non il premio fegato d’oro del tifoso 2011! E poi, per battere le altre scuderie, i punti devono portarli entrambi i piloti!

Chiudo con 2 menzioni d’onore:

  1. A Heidfeld, che stavolta e’ riuscito a non spiccare il volo, ma ha rischiato l’ustione alla Lauda quando gli scarichi innovativi della sua Renault hanno deciso di prendere fuoco, e poi di esplodere sul piede di un commissario di pista…
  2. A Vitantonio Liuzzi, che a prescindere dalla scuderia, conferma sempre le sue doti di eccelso driver. Siccome non c’era Chandkok, e’ toccato a lui arrivare ultimo, con soli 5 giri di distacco. Che, su una pista lenta come questa, equivalgono a 10 tornate di Monza… Complimenti Tonio, o come diavolo ti chiami!

Commento gara precedente: Gran Premio di Germania.

I POST delle ultime 3 stagioni.

1 agosto 2011 - Posted by | formula 1 | , , , , , , , , , ,

7 commenti »

  1. domenica mi sono messo davanti alla tv, mi sono addormentato, ancor prima del via, su una telecronaca fotocopia di quelle ascoltate negli ultimi anni, quando ho aperto gli occhi eravamo all’incirca al decimo giro.
    Hamilton è un pirla, l’ho visto fare un rientro dopo un’inversione di marcia da arresto e ritiro patente.
    Alla mcclaren sono dei pirla, bastava abbonarsi al servizio sul tempo meteorologico pubblicizzato dopo il TG per sapere che non sarebbe piovuto.
    Massa è arrivato dopo non per colpa sua ma perchè fermato dai carabinieri che volevano arrestarlo per vagabondaggio.
    Un fuocherellino fuori dai box sembrava animare la faccenda ma è stato subito spento.
    Per farla breve questa formula uno mi ha un po rotto i coglioni, l’unica speranza sono i temporali, gli unici che possono far variare questa purga motorizzata…….. ho un’idea, ma se passiamo la telecronaca dalla rai a italia 1 la pubblicità non aiuterebbe a rompere il ritmo della monotonia?

    Commento di maurizio | 1 agosto 2011 | Rispondi

    • Maurizio, la pubblicita’ forse no, ma magari Guido Meda si! 🙂

      Commento di tuttoqua | 2 agosto 2011 | Rispondi

  2. Le gomme hanno effettivamente risolto il problema più importante della f1. Ok, ci sono un mare di cambi ma come si spiega che è il primo mondiale dopo anni in cui ho seguito TUTTE le gare senza dormire manco 30 minuti? La f1 ha bisogno di sorpassi e spettacolo, a costo di più o meno palesi artifizi (vedi il drs). Finchè la situazione assurda da gomme “che durano 10 giri” è comune a tutti i piloti, allora si può abbondantemente chiudere un occhio, anche perchè si vedono sorpassi in pista, non solo ai box (come ai vecchi tempi delle gare tra benzinai)

    Più che altro proprio non capisco la dinamica delle mescole dal comportamento “più o meno random”: fondamentalmente quasi sempre perde il “non conformista” (solo Button è riuscito a combinare qualcosa variando totalmente le strategie ma a quanto pare conta più che altro la sua sensibilità su fondi bagnato/viscidi) perchè il bilanciamento “durata/prestazione” semplicemente non è MAI equilibrato (capisco però che possa essere difficile una cosa del genere) e la sensazione è più quella da “abbiamo finito le gomme buone , ora usiamo quelle demmerda” piuttosto che “cerchiamo di fare una sosta in meno montiamo quelle dure”

    Mi permetto di aggiungere un commento sull’odiato Vettel: ok , giustissimo amministrare i punti ma sebà… da quando è iniziato il mondiale tu un vero sorpasso non l’hai mai fatto! Ora che più o meno le altre scuderie hanno colmato il gap tecnico cosa farai? Arriverai secondo-terzo-quarto fino alla fine del campionato con la settima innestata e il climatizzatore acceso? Ti ricordo che Button, pur nella sua quasi mediocrità, nella stagione mondiale, quando la Brawn proprio non ce la faceva più, lottava con le unghie e con i denti per artigliare anche una misera quinta posizione! A SeBBà io di te ricordo più che altro le lamentele alla radio in Corea “e quì piove troppo… e quì non si vede più nulla) BAH!

    Commento di Andrea | 2 agosto 2011 | Rispondi

    • E’ un ragazzino quello li’… saprei io dove mettere quell’odiosissimo ditino che alza quando vince… cioe’ mai di recente. Sulle gomme che dire? Forse dipende dal fatto che esiste un’assurdissima regola che impedisce di fare test? Si, d’accordo, e’ per contenere i costi. Ma a parte il fatto che nessuno mai ci ha detto quanto si risparmi a non condurre sessioni di prova: il 5%? E che cazzo, e allora? OK, e’ anche per consentire alle scuderie “povere” di partecipare…. ma proprio partecipare. Perche’, senza poter provare mai niente, questi prendono regolarmente 5 secondi al giro e arrivano anni luce dietro.

      Commento di tuttoqua | 2 agosto 2011 | Rispondi

  3. LH intervistato dalla BBC a fine corsa ha chiesto scusa a DI Resta. Ha detto che non l’ha visto, e quando l’ha fatto era ormai a meta’ manovra. Non ha battuto un ciglio sulla penalizzazione. Interesante che anche Coulthard (commentatore BBC) come Alesi, sostenesse che non ci volevano penalizzazioni….ma io credo fosse giustissima.
    Per le Ferrari, ormai il problema e’ noto (almeno secondo me!): non riescono a portare i pneumatici a temperatura velocemente. Quindi, con tempo bizzarro, non riescono a sfruttare la gomma nuova. Con tempo normale, non possono piu’ fare strategie che consentano il sorpasso ai box….quando escono con gomme nuove ci vogliono sempre 3 o 4 giri prima che riprendano il ritmo.
    :a ferrari mi sembra vada decisamente meglio come prestazioni, ma con gomma fredda fa cagare, portando Alonso, ed ancor piu’ il tassinaro Massa a fare errori e farsi puntualmente sorpassare da qualcuno.
    Button ha fatto un’altra gran gara, ma nuovamente sul viscido! Riuscira’ mai a vincere sull’asciutto?!?!
    Ora Spa….un altro circuito noto per il suo sole spaccapietre 😉 marooooo’ bello spettacolo pero’.

    Commento di ain't that bad | 3 agosto 2011 | Rispondi

    • Ci sono 3 gare che io aspetto con ansia ogni anno: Monza, Silvertone e Spa!! Che goduria!!!

      Commento di tuttoqua | 4 agosto 2011 | Rispondi

  4. […] Commento gara precedente: Gran Premio d’Ungheria. […]

    Pingback di Post-gara Gran Premio di F1 del Belgio 2011 « TuttoQua? | 29 agosto 2011 | Rispondi


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