Tinozza 2 – La Vendetta (parte 5a)
Per ricominciare nel modo migliore, vi piazzo subito una foto del gruppo motore-pompa-filtro, perche’ quella del POST precedente l’avevo presa dal Web e non rendeva giustizia. Tie’:
Adesso il tutto si vede decisamente meglio. A destra c’e’ la bomba, con su montato il collettore di aspirazione e scarico, e dietro si intravedono il motore e il prefiltro a cestello. Sul lato sinistro si vedono i due tubi di mandata e ritorno dell’acqua, che agganciano le relative valvole, le quali possono anche essere chiuse quando non si usa la piscina. Pero’ bisogna fare molta attenzione a ricordarsene: infatti, avviare la pompa con le valvole chiuse puo’ danneggiare seriamente il gruppo, o addirittura farlo esplodere (oh… c’e’ scritto nelle istruzioni!).
NOTA: la carriola sullo sfondo e quel bastone in basso a sinistra non c’entrano niente, ma mi sono accorto che erano nella foto dopo averla caricata stamattina 😦
Detto questo, vi avevo promesso che avrei parlato di trattamenti, e sto per farlo. Ma prima vi devo far vedere un attrezzo fondamentale, che sembra apparentemente una cagatina, ma in realta’ e’ la chiave di volta di tutta la piscina. Senza di lui (di esso, si insomma di costui), sarebbe tutto piu’ di difficile.
Signore e Signori, vi presento… lo Skimmer:
Voi vi domanderete: che ci fa un cestino della monnezza dentro l’acqua? Ebbene, questa piccola pattumiera e’ agganciata a bordo vasca, ed e’ collegata con un tubo alla valvola di uscita dell’acqua. La parte superiore sospesa sul pelo dell’acqua (ad almeno 3 cm dalla sua sede) fa si’ che, all’avvio del motore, si crei un vortice, tipo buco nero, che si ciuccia dentro l’acqua a caterva. Se dentro il cestino ci sono i prodotti, tutto questo turbinare li scioglie gradualmente, li spara nel filtro e li fa tornare dentro la vasca insieme all’acqua pulita. E cosi’ all’infinito, fino a che tutta la quantita’ di prodotto non si e’ dissolta nell’acqua. Grazie allo skimmer, si possono utilizzare le pastiglie invece delle polveri, che andrebbero asperse nell’acqua, dosandole a manina. Lo Skimmer e’ un oggetto meraviglioso.
Tornando a bomba sui prodotti, tutto quello che sto utilizzando finora lo potete vedere riassunto qui:
Ve li elenco prima, poi dopo vi dico. Da sinistra verso destra: trattamento 4 in 1, cartine tornasole e cloro.
La prima cosa da fare, all’avvio della piscina, e’ un trattamento d’urto a base di cloro (prodotto Clorchoc sulla destra), e le dosi sono indicate sul retro dell’etichetta. Io ho sparato dentro una ventina di pasticche come questa:
Dopo di che ho fatto girare il filtro per due o tre ore, fino a che non si sono sciolte tutte. A questo punto, ho misurato i valori dell’acqua con le cartine tornasole. E’ molto facile: si prende una cartina, la si immerge per un attimo nell’acqua, la si tiene in posizione verticale (senza scuoterla!) per un minutino o giu’ di li’, e la si confronta con la matrice sull’etichetta della confezione. Cosi’:
Come si vede, bisogna confrontare i tre colori della cartina tornasole (Cloro, pH e Alcalinita’) con l’etichetta, e cercare di tenerli nel range indicato. Nel mio caso e’ tutto sotto controllo, solo una minima tendenza del cloro verso l’alto, che si corregge facilmente diminuendo la dose del prossimo trattamento (al massimo dei prossimi due).
Il cloro, appunto, va messo dentro tutti i giorni. Nel mio caso sono 2 pasticche al giro. Se gli altri valori sono errati, bisogna correggerli, pena una non corretta igienizzazione dell’acqua e/o irritazioni varie ai bagnanti. Se il pH non va, e’ necessario un ulteriore prodotto che lo alzi o lo abbassi alla bisogna (sono 2 prodotti separati, uno per abbassare e uno per alzare). Di solito, se i trattamenti vengono fatti bene, il pH e’ moderatamente sotto controllo. Puo’ capitare, per sfiga, che il valore cambi. Se si tratta di 0.2 punti va bene, altrimenti forse conviene svuotare la vasca e rifare tutto dall’inizio. Non perche’ sia difficile compensare, ma perche’ i relativi prodotti costano un botto, e per aumentare/diminuire di soli 0.2 punti, serve oltre 1 Kg per 15/20 metri cubi! Poi, dipende anche dall’acqua che arriva dalla rete di distribuzione: se il pH e’ sballato a monte, non resta da fare altro che correggerlo, almeno un po’. Ipotesi remota direi, visto che quell’acqua la beviamo tutti, a prescindere da dove arrivi, e quindi e’ difficile che sia troppo acida o troppo basica.
Anche l’alcalinita’, che poi e’ il contrario dell’acidita’, indica la capacita’ dell’acqua di resistere ai cambiamenti del pH, cosi’ da non alterare il suo equilibrio chimico, cosa che puo’ favorire lo sviluppo di batteri e altre merdine varie. Comunque, e’ probabile che se Cloro e pH sono a posto, e non ci sono alghe e altre nefandezze, anche l’alcalinita’ sia OK.
L’altro barattolone che sto usando e’ un trattamento, come vi dicevo, 4 in 1. In sostanza provvede a tutte le operazioni a cui il cloro non arriva. In particolare l’anti alghe (senza, l’acqua diventa verde, puzza e si riempie di roba organica che fa schifo al solo pensiero), e la Flocculazione, che favorisce (molto!) il processo igienizzante.
Questo prodotto e’ fornito in pasticconi giganti, come questi:
Ne serve uno (da mettere sempre nello Skimmer) ogni 7/10 giorni. Cosa manca? Puo’ essere utile provare anche un prodotto che tenga lontano gli insetti. Io l’ho preso in pasticche, e ne ho messa una dentro: difficile dire quale effetto abbia sortito, perche’ probabilmente gli insetti sono talmente tanti che un po’ nell’acqua ci finiscono comunque. In particolare le zanzare tigre, ma vi confessero’ che e’ un immenso piacere vederle annegare come merde!
Ultimi 4 consigli:
- Fate sempre e bene in trattamenti con i prodotti che preferite;
- Non maneggiate questa roba direttamente, meglio far cadere le pasticche dal contenitore allo Skimmer;
- Non annusatela, che fa malissimo e fa girare la testa all’istante;
- E, per carita’, tenetela lontanissima dai bimbi!
Buon bagno a tutti!!!
Bene, mandami un paio di pasticche ma chiedo: a mia moglie devo farle mangiare intere o posso scioglierle in acqua?
buon bagno a te….. col culo che ti sei fatto te lo meriti!!!
Grazie Mauri’ 🙂 le pasticche meglio scioglierle, magari non se ne accorge.
Non era meglio piazzare una piscina sul tetto della casa?
Aaaaaaaaaaaaaaaahahahahahahaahahah!!!! Adesso muoio dalle risate!!! 😀
A parte che a leggere la parte su pH e alcalinità alla mia mente scentifica è venuto un colpo, la domanda fondamentale è:
E fare la doccia?
La doccia??? Guarda che ti attacco un pippone su pressione e salinita’ 🙂
ah ci sei! Purtoppo è tardi e non posso risponderti per le rime, ma quasi quasi vado a farmi uno shampooooooooo shampooooo schiumaaaaaa schiumaaaaaaa nella mia DOCCIA!
Attento a non annegare! 🙂